Il principio di impianti di trattamento delle acque reflue a bassa manutenzione e semplici da gestire è un ideale del settore condiviso da operatori di impianti, ingegneri comunali e consulenti privati, volto a ridurre i costi complessivi del ciclo di vita e le criticità operative. In questo contesto progettuale, affidabilità, versatilità e facilità di manutenzione sono i criteri principali. Tra le considerazioni fondamentali rientrano la selezione di tecnologie consolidate a ridotta manutenzione, l'uso di materiali resistenti alla corrosione e all'usura e l'impiego di sistemi di controllo completamente automatizzati per la gestione algoritmica delle tecnologie. Il processo di sedimentazione dell'impianto, che risulta anche il più oneroso in termini di manutenzione a causa della presenza di apparecchiature critiche per il recupero dei fanghi, è infatti quello che richiede maggiore intervento. Attraverso la produzione di raschietti per fanghi galleggianti, non metallici e privi di manutenzione, Huake contribuisce a ridurre questo carico manutentivo. Questi raschietti sono realizzati in compositi anticorrosione e chimicamente inerti, eliminando la necessità di verniciature, riparazioni e sostituzioni frequenti di elementi corrodati. Il loro design limita lo sforzo sugli alberi e l'usura degli organi di trasmissione. Negli impianti di comunità turistiche remote o stagionali dove non è prevista una supervisione operativa quotidiana, l'impiego dei raschietti Huake garantisce che i chiarificatori primari possano funzionare per lunghi periodi senza interventi. Questa affidabilità contribuisce a garantire che l'impianto non subisca perturbazioni di processo che potrebbero portare a inadempienze o al malfunzionamento del sistema.
La tecnologia di Huake sta contribuendo a creare un'operazione di trattamento delle acque reflue veramente a bassa manutenzione ed economica, riducendo al minimo l'onere di manutenzione relativo all'elemento meccanicamente più fragile di un bacino di sedimentazione.