Un impianto di trattamento delle acque reflue a bordo di una nave, previsto dalle normative dell'Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) MARPOL Allegato IV, è un sistema compatto e robusto progettato per trattare le acque nere e grigie a bordo secondo rigorosi standard prima dello scarico in mare o del trattenimento per lo smaltimento in porto. Questi sistemi devono funzionare in modo affidabile nell'ambiente marino impegnativo, caratterizzato dal continuo movimento della nave, vibrazioni, salinità e rigide limitazioni di spazio e peso. I processi di trattamento spesso comprendono digestione biologica, filtrazione a membrana, disinfezione e chiarificazione. Unità di sedimentazione o di chiarificazione sono utilizzate per separare i fanghi biologici o i solidi. Le apparecchiature interne devono essere eccezionalmente resistenti alla corrosione e durevoli per resistere all'atmosfera salina ed umida e alla natura corrosiva delle acque reflue. La filosofia ingegneristica di Huake si adatta perfettamente a queste esigenze elevate. Sebbene i sistemi marini siano altamente specializzati, il principio fondamentale di utilizzare materiali non metallici e resistenti alla corrosione per componenti critici come i meccanismi di raccolta dei fanghi è direttamente applicabile. Un sistema di raschiatori realizzato con le avanzate compositi di Huake sarebbe immune alla corrosione da acqua salata, garantendo un funzionamento continuo e affidabile senza guasti. Questa affidabilità è fondamentale per la conformità della nave ed evitare fermi operativi durante le traversate. Per una nave da crociera o una grande nave cargo, un'attrezzatura così dipendibile assicura prestazioni di trattamento ininterrotte, proteggendo l'ambiente marino ed evitando pesanti sanzioni per mancata conformità, rendendola una soluzione ideale per applicazioni marittime gravose.